VIDEO. Caltanissetta, ancora controlli alla Provvidenza, sequestrati 900 grammi di marijuana e 4 denunce per allacci abusivi
Nuova tornata di controlli delle forze dell’ordine nel quartiere Provvidenza. Il bilancio finale parla di 900 grammi di marijuana sequestrati, 4 denunciati per allacci abusivi di contatori e inoltre 4 stranieri sono stati accompagnati all’Ufficio immigrazione, sono state identificate 135 persone ed eseguite 13 perquisizioni.
Attività portata avanti oggi da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale insieme a due equipaggi cinofili antidroga della Guardia di Finanza di Agrigento e uno della Polizia di Stato della Questura di Catania.
I controlli sono stati eseguiti nelle vie Danese, Firenze, Scoto e Villaglori insieme a componenti dell’Ufficio tecnico del Comune di Caltanissetta e tecnici dell’Enel e di Caltaqua.
Le forze di Polizia, coordinate dal dirigente della sezione volanti, al termine delle operazioni hanno controllato 135 persone, di cui 30 con piccoli precedenti e 10 persone sottoposte a misure anticrimine per precedenti penali. Sono state eseguite 13 perquisizioni personali e domiciliari. Quattro stranieri sono stati condotti nell’Ufficio Immigrazione per accertamenti.
Il cane antidroga della Polizia di Stato “Vita”, nel corso di una perquisizione domiciliare ha fiutato 860 grammi di marijuana nascosta nel bagno di un appartamento. Sono in corso accertamenti finalizzati per individuare chi l’abbia nascosta. Il fiuto di “Vita” si è rilevato utile anche in via Narese dove il cane poliziotto ha fiutato altri 27 grammi di marijuana, nascosti in un anfratto della pubblica via.
Nel corso dei controlli finalizzati a scovare gli allacci abusivi alla rete elettrica, i militari dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, in un’abitazione di via Goldoni hanno, inoltre, individuato due contatori abusivi, della rete elettrica e di quella idrica ai quali, con l’ausilio dei tecnici, sono stati messi i sigilli. I quattro responsabili degli allacci abusivi saranno denunciati in Procura per furto.