Programma M5S. Gambino: “Caltanissetta dovrà essere a misura di giovani”
Roberto Gambino, candidato sindaco di Caltanissetta per il Movimento 5 Stelle, ha incontrato i giovani del territorio per conoscere le loro aspettative e necessità.
“Ho scelto di investire nel territorio nisseno e contribuire alla sua crescita e sviluppo – ha commentato il candidato sindaco per Caltanissetta -. Per riuscire nell’intento e garantire un futuro alle nuove generazioni ho ritenuto necessario ascoltare le loro aspirazioni e bisogni”.
“Nella nostra sede del Movimento 5 Stelle di Caltanissetta di Via Ferdinando I – spiega ancora Gambino – abbiamo tenuto un incontro con dei giovanissimi nisseni molto attivi nella vita pubblica cittadina per raccogliere le loro proposte e idee. All’incontro hanno partecipato anche i due giovani candidati al consiglio comunale di Caltanissetta Michele Pane e Federica Scalia. Un momento propedeutico alla definizione del nostro programma e del nostro progetto per la città che sarà presentato ufficialmente sabato al centro Michele Abbate.
“Siamo venuti all’incontro curiosi di ascoltare le proposte pensate per noi dal Movimento 5 Stelle – hanno commentato i giovani partecipanti -. Ci siamo sentiti coinvolti e chiamati all’appello. Un segnale di fiducia e di sensibilizzazione che abbiamo apprezzato molto e ci ha permesso di esternare i nostri desideri”.
Tanti gli argomenti discussi durante il confronto che, al termine, è stato considerato molto costruttivo e formativo da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Per “scegliere” di restare a Caltanissetta i giovani hanno chiesto di potenziare i servizi puntando su diversi ambiti. Formazione, svago, attività sportive e culturali sono stati i punti cardine sui quali bisognerà lavorare.
È stato richiesto un impegno determinante, in particolare, sulla crescita dell’indotto universitario.
Oltre allo studio, però, i giovani desiderano anche avere un’area di aggregazione che potrebbe essere identificata presso l’ex Caserma Capitano Franco. Quel luogo potrebbe diventare un centro ideale per organizzare eventi e differenti attività.
Una città “a misura di ragazzi”, inoltre, necessita dello sviluppo degli impianti sportivi da rendere maggiormente fruibili alle società e associazioni del settore.
“L’interazione e la comunicazione – spiega ancora Gambino – tanto ambita dai giovani, dovrà viaggiare sia attraverso gli spazi fisici sia quelli virtuali. La platea presente all’incontro di ieri, infatti, ha chiesto il potenziamento della fibra ottica e un più funzionale trasporto pubblico urbano ed extraurbano e noi siamo disposti ad accelerare. La città, in sintesi, per essere appetibile dovrà ringiovanirsi. Un impegno che andrà svolto su differenti fronti. Tra questi non andrà ignorata nemmeno la modernizzazione dei testi presenti nella biblioteca comunale, la creazione di centri coworking e la realizzazione di un’app che consentirebbe ai giovani di restare sempre aggiornati – conclude Gambino – sulle novità e iniziative a loro dedicate”.