I Giovani dell’Udc Italia: “Assegno disabili a 516 euro, l’Inps si adegui subito”
I Giovani dell’Udc Italia intervengono sulla decisione della Consulta della Corte Costituzionale che ha dichiarato inadeguato l’assegno mensile da 285 euro destinato ai disabili totali. La cifra non può essere ritenuta sufficiente per soddisfare i bisogni primari della vita umana. Rivolgendosi all’INPS viene richiesta celerità nell’adeguamento economico dell’assegno mensile per una categoria che fin da troppo tempo ha aspettato risposte dal Governo.
“Finalmente è arrivato il giusto riconoscimento per una categoria che, risultando totalmente inabile al lavoro, non può accedere a comuni sostegni economici per le necessità quotidiane – trasmettono i Giovani dell’Udc – Abbiamo visto approvare, negli ultimi tempi, misure assistenzialistiche di ogni genere, a partire dal Reddito di Cittadinanza, ormai destinato a trasformarsi in un totale fallimento economico e sociale; ci si è dimenticati troppe volte delle categorie più deboli. La Consulta ha fatto giustizia, adesso l’INPS risponda con celerità adeguando l’assegno mensile a quanto effettivamente dovuto. Speriamo che questa scelta possa essere di sostegno per la categoria, anche se non bisogna certo fermarsi qui: oltre al giusto sostentamento economico, si deve prevedere adeguato sostegno sociale, a partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche e da una migliore accessibilità delle città italiane, condizione necessaria per limitare l’isolamento sociale e garantire libertà di movimento e partecipazione a tutti”.