Crollo ponte Morandi, tragedia inaccettabile. Tanasi (Codacons): “In Sicilia subito task force per controllo viadotti”
Stamane a Genova è accaduta un’altra tragedia inaccettabile, l’ultima di una lunga serie: il crollo del ponte Morandi certifica l’assoluta assenza di controlli e comprova lo stato pietoso dei viadotti nel nostro Paese, che – purtroppo – troppi cittadini hanno già pagato con la vita o con danni gravissimi.
Ora, mentre speriamo che il bilancio del crollo sia contenuto il più possibile, è evidente – afferma Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons – la necessità anche in Sicilia di istituire una task forze per procedere al controllo di tutti i ponti e viadotti della rete stradale/autostradale, così da accertare eventuali pericoli per la popolazione. In primis, ovviamente, quelli che attraversano/sovrastano tratte stradali e centri abitati.
Al presidente della Regione Siciliana e all’Assessore regionale alle infrastrutture chiediamo una revisione generale dello stato di queste infrastrutture in Sicilia, da attuare immediatamente.
“Nel 2018 non si può perdere la vita in questo modo” -continua Tanasi – Al Governo nazionale e regionale chiediamo di avviare immediatamente una ricognizione dello stato dei viadotti in Sicilia. Il disastro di oggi porta nuovamente al centro dell’attenzione la questione della sicurezza di ponti e cavalcavia, già in passato oggetto di denunce da parte del Codacons, ma neanche più le tragedie sembrano sufficienti per risolvere un problema che negli ultimi due anni è costato la vita a troppi cittadini italiani”.