Coronavirus nel Nisseno e in Sicilia, continuano a crescere i casi nell’isola: il punto della situazione
A Caltanissetta dopo 6o giorni torna a circolare il Coronavirs. Si contano contagi anche in provincia.
I dati
Lo scorso 12 agosto, è stato dimesso da Malattie infettive un paziente proveniente dalla provincia di Agrigento guarito da Covid-19. Trasferito a Palermo il migrante proveniente dalla provincia di Enna. Due pazienti di Gela positivi al Sars Cov-2 rientrati da Malta.
Due pazienti di Gela positivi al Covid-19, il primo rientrato da Malta lo scorso 10 agosto e il secondo diagnosticato a Catania dove è domiciliato per lavoro, rientrato a Gela per l’isolamento domiciliare. Questi i dati del 13 agosto.
Sette positivi,sono risultati dai tamponi processati nel territorio, lo scorso 14 agosto: 2 di Gela provenienti da Malta, isolati a domicilio; 3 operatori di una comunità per donne in difficoltà di Caltanissetta; 1 paziente ricoverato a Gela e 1 paziente ricoverato nel reparto di Malattie infettive di Caltanissetta.
Trasferita lo scorso 15 agosto a Catania la paziente di Riesi ricoverata a Gela. La donna, in procinto di partorire, è stata trasportata al San Marco per un taglio cesareo.
Complessivamente in provincia di Caltanissetta ci sono attualmente 16 persone positive al virus. I pazienti in Malattie infettive sono 3, di cui 1 di Butera, 1 di Serradifalco e 1 proveniente da altra provincia.
Positivi in quarantena domiciliare sono 1 a Butera, 3 a Caltanissetta, 7 a Gela, 1 a Serradifalco. La paziente di Riesi ricoverata in altro presidio. I guariti sono 182, di cui 12 di altre province e 2 guariti clinicamente. Deceduti in provincia 13 e 2 fuori provincia.
I casi dall’inizio della pandemia sono 213.
Ancora nuovi casi di contagio da Covid-19 in Sicilia. Nelle ultime 24 ore (dati aggiornati a ieri 16 agosto) sono 39 i nuovi positivi nell’isola.
Nell’ultimo bollettino regionale risultano processati 1.043 tamponi rino-faringei. I dati sono stati resi noti dall’ultimo bollettino del ministero della Salute.
Resta dunque alta l’allerta in Sicilia per il gran numero di casi riscontrati. Dei 39 nuovi casi in Sicilia, 5 sono migranti e 10 risultano correlati con persone ritornate da vacanze a Malta.
Vediamo nel dettaglio
Il quotidiano bollettino della protezione civile rivela che sono 85 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 48 ore. Degli 85 siciliani contagiati, 23 fanno parte del cluster maltese, cioè di persone rientrate dopo essere state a Malta. 39, invece, i casi registrati solo nella giornata del 16 agosto, di cui 34 fanno riferimento a siciliani e 5 a migranti. 46 sono stati individuati nella giornata di Ferragosto.
Gli attuali positivi in Sicilia salgono a 712; i ricoverati in in ospedale con sintomi sono 51, mentre 5 i ricoverati in terapia intensiva e 656 i soggetti in isolamento domiciliare.
Per quanto riguarda la distribuzione nelle province, vi sono 7 nuovi positivi a Catania, 2 a Messina, 14 a Palermo di cui quattro migranti, 13 a Ragusa, 17 a Siracusa, di cui un migrante, 9 a Trapani, 5 ad Agrigento.
In totale, dall’inizio della pandemia, in Sicilia si registrano 3369 casi; 284 decessi; 2743 guariti.
Chiuse le discoteche e tamponi per chi rientra dall’estero
La situazione, quindi, continua ad essere critica e a scongiurare l’ulteriore aumento dei contagi, sopratutto tra i giovani, è intervenuta la stretta del governo con la decisione di chiudere le discoteche e introducendo l’obbligo, da oggi, di utilizzare le mascherine dalle 18 alle 6, anche all’aperto, nei luoghi pubblici.
Inoltre, in base all’ordinanza del Ministro Speranza, verranno effettuati tamponi per verificare l’eventuale contagio da Covid-19 su coloro che rientrano da Spagna, Malta, Gracia e Croazia.