Caltanissetta. Sconto di pena a presunto stalker, che torna in libertà dopo la condanna a 1 anno e 4 mesi
Pena ridotta in appello a 1 anno e 4 mesi, concessione della sospensione condizionale della pena e arresti domiciliari revocati. Dice questo, in sintesi, la sentenza emessa dalla Corte d’appello nei confronti del nisseno Alessandro Naresi, 52 anni, che era stato arrestato nel settembre 2016 per stalking nei confronti di una donna nissena. I giudici, accogliendo la richiesta dell’avvocato difensore Boris Pastorello, hanno concesso le attenuanti generiche a Naresi, applicando la sospensione condizionale della pena – non concessa in primo grado – e quindi la pena è scesa da 2 anni a 1 anno e 4 mesi. La Procura generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado, così come il legale di parte civile della donna, l’avvocato Raffaele Palermo, il quale ha chiesto e ottenuto la conferma del risarcimento danni.
Secondo l’accusa Naresi, in un anno, aveva perseguitato continuamente la donna oggetto dei suoi desideri, inviandole circa 1.600 messaggi, arrivando anche a minacciarla e pedinarla e in un’occasione fu sorpreso dai poliziotti con un mattarello e un taglierino in auto e gli investigatori ritennero che li avesse usati sempre a scopo intimidatorio.