Acqua. Forum siciliano dei movimenti per l’acqua ed i beni comuni, presente anche il tavolo tecnico nisseno
Di seguito il comunicato stampa inviato da il Tavolo tecnico dell’acqua ed Osservatorio permanente sul S.I.I. di Caltanissetta:
“Il Tavolo Tecnico dell’Acqua di Caltanissetta è stato presente, con una sua delegazione, all’incontro regionale voluto dal Forum regionale dei Movimenti per l’Acqua e i beni comuni, che si è svolto a Palermo giorno 13 febbraio, alla presenza del Dirigente Gen.le del Dipartimento Acque e rifiuti dell’Assessorato all’Energia e servizi di pubblica utilità Dott. Cocina.
Nel corso dell’incontro, al dirigente regionale, è stata fatta una breve cronistoria sulle privatizzazioni in Sicilia, un excursus sulla L.R. 19/15 e la relativa sentenza della Corte Costituzionale sugli articoli impugnati dal Consiglio di Stato, che mantengono comunque la legge “sull’acqua pubblica” e la sua mancata applicazione, sono state affrontate le tematiche delle procedure di infrazione dell’Unione Europea per la depurazione non avvenuta, delle cause della crisi idrica, delle condizioni di gestione delle società private Girgenti Acque, Caltaqua e Acqua Enna, ed è stata espressa la necessità di riprendere in toto ed in ogni aspetto la riorganizzazione della gestione delle risorse idriche in Sicilia. In aggiunta ad una corposa documentazione su quanto evidenziato nel corso della riunione, è stato consegnato al Dott. Cocina in allegato un documento nel quale vengono sintetizzate le prime richieste e proposte elaborate dai gruppi di lavoro del “forum”. Richiesto anche un incontro con il Presidente Musumeci al quale sottoporre tutta la problematica e soprattutto, da quanto evidenziato dal Tavolo tecnico di Caltanissetta, rappresentare le inadempienze in capo al suo ruolo amministrativo, per quanto previsto dagli art. 6 e 12 della L.R. 19/15 riguardanti rispettivamente “l’avvio delle procedure per la verifica e sussistenza della Convenzione con Siciliacque S.p.A. e l’eventuale revisione o diritto di recesso” e “l’insediamento delle commissioni tecniche presso gli Ato Idrici commissariati e posti in liquidazione per verificare eventuali inadempimenti contrattuali”.
A valle di quanto appena esposto, e sulla base di incontri preventivi con il Forum regionale dei Movimenti per l’Acqua e i beni comuni, un importante passo in avanti è stato fatto giorno 22 febbraio quando all’ARS è stata approvata a maggioranza la mozione in merito alla gestione delle risorse idriche. Nel corpo della mozione, di cui è primo firmatario Claudio Fava per i Centopassi, si individuano le cause della continua emergenza idrica più che prevedibile e si impegna il Governo della Regione a dare piena attuazione alla legge regionale 19/15 “Disciplina in materia di risorse idriche”, a verificare l’azione degli enti gestori, a procedere alla verifica di quanto disposto dal Protocollo di legalità, ad avviare il collaudo e la manutenzione degli invasi, ad aumentare gli investimenti per gestione e manutenzione degli invasi, a programmare il recupero di acque piovane e reflue.
Il Tavolo tecnico dell’acqua ed osservatorio permanente sul S.I.I. di Caltanissetta giudica positivamente queste testimonianze di interlocuzione tra rappresentanti istituzionali e movimenti o componenti civiche che non hanno colore politico, su tematiche di gestione dei beni comuni, ma vuole sottolineare fortemente come l’attenzione dei nostri rappresentanti politici locali e regionali, su questi argomenti che determinano la qualità della vita dei cittadini, non può essere inferiore al’impegno nell’agire per la trasparenza e l’efficacia nelle direzioni indicate. Ed ancora, il Tavolo tecnico continua a sostenere che non è più possibile derogare dalla funzione principale di un amministratore, quella di garantire e difendere gli interessi della comunità ed assicurare, così, il rispetto delle regole nella tutela del vivere sociale”.