A Caltanissetta un corso per nuovi “fogliamari”, riconoscere le erbe e verdure selvatiche commestibili
Si terrà a Caltanissetta, dal prossimo 15 marzo, il “Corso per il riconoscimento delle erbe commestibili siciliane”, organizzato dalla Cooperativa Silene e dalle Associazioni WWF Sicilia Centrale, Mi.Ce.lio Caltanissetta, MO.V.I. Federazione Provinciale di Caltanissetta, con la collaborazione del C.R.A.L. Giustizia di Caltanissetta. Lo scopo del corso è quello di fornire gli strumenti per l’identificazione, attraverso un approccio scientifico, delle principiali erbe spontanee presenti in Sicilia utilizzate a scopo alimentare; sono previste lezioni serali, sia teoriche che pratiche, mentre solo domenica 17 è prevista un’escursione con prove pratiche di riconoscimento in campagna. Durante le ore di teoria verranno trattati argomenti sulla storia, importanza e utilizzi delle piante alimurgiche (buone da mangiare) ma principalmente saranno esposte delle schede con oltre 50 specie presenti nel territorio siciliano e utilizzate a scopo alimentare. Ogni scheda presenterà l’immagine della pianta con in dettaglio tutti i caratteri morfologici utili ai fini del riconoscimento in campo, il suo nome scientifico, volgare italiano e dialettale; verranno inoltre proposte alcune ricette per gli utilizzi delle principali piante trattate.
Il corso prepara al riconoscimento delle diverse specie di erbe spontanee commestibili di grande interesse nutrizionale e direttamente ereditate dalla tradizione popolare. Verranno trattati anche temi ecologici quali la conoscenza degli ambienti che possono ospitare le varie erbe, con particolare attenzione al territorio locale del Nisseno; le precauzioni per evitare danni alle specie vegetali interessate dalla raccolta; la conoscenza delle norme ambientali e delle pratiche agronomiche che influiscono sulla gestione del territorio e sulla tutela del paesaggio; i periodi e le modalità per la raccolta ed i rischi di confusione nei confronti di piante tossiche o velenose. L’iniziativa ha anche scopi scientifico-culturali e si propone di promuovere e favorire la conoscenza e lo studio dell’ecologia e della botanica.
“Le erbe spontanee sono un patrimonio ereditato dalle generazioni che ci hanno preceduto, da cui traspare una cultura contadina povera materialmente, ma ricca di quel contatto con il mondo naturale ormai sconosciuto ai più – dichiara Ennio Bonfanti, presidente del WWF Sicilia Centrale -; il corso proposto si rivolge a tutte quelle persone che, attente al benessere naturale ed amanti del contatto con la natura e le sue risorse, desiderano acquisire le basi per riconoscere le principali erbe commestibili presenti nei nostri prati e campi, per trasformare una passeggiata in campagna in una raccolta di piante e verdure da trasformare in una sana e naturale componente della nostra alimentazione stagionale”.
Il corso è a numero chiuso (25 posti), pertanto quanti volessero partecipare dovranno al più presto iscriversi contattando gli organizzatori ai recapiti: info.micelio@gmail.com – cell. 349.5750285; su Facebook si può cercare l’evento denominato “5° Corso di riconoscimento delle erbe commestibili siciliane” (https://www.facebook.com/