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Santa Barbara, i vigili del fuoco festeggiano la patrona e l’omonima chiesa dà il via ai festeggiamenti

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Martedì 4 dicembre alle 10.30 in cattedrale sarà celebrata la Messa in onore di Santa Barbara alla quale parteciperanno i viglili del fuoco nisseni che festeggeranno la loro patrona. Di seguito la nota inviata dal comandante Gianfranco Scarciotta: L’occasione della celebrazione di questa tradizionale ricorrenza in onore di Santa Barbara nostra Patrona, oltre a permetterci di tracciare il bilancio di un anno di attività, dal 4 dicembre dello scorso anno ad oggi, ci induce anche qualche riflessione. In primo luogo e con riguardo alle aspettative del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, possiamo affermare come l’anno che ci accingiamo a chiudere possa ritenersi sostanzialmente positivo. Il 6 novembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta il D. Leg.vo 127 che ha introdotto, a breve distanza di tempo dall’emanazione del D. Leg.vo 97 del maggio dello scorso anno, ulteriori significative modifiche ed integrazioni sia all’Ordinamento del Corpo che a quello del personale, tra le quali ricordiamo: – La semplificazione e la valorizzazione dei percorsi di carriera di tutto il personale; – L’incremento di 500 unità della dotazione organica dei Capi Squadra; – Il passaggio a ruolo aperto a Capo Reparto; – L’istituzione di due ruoli direttivi speciali ad esaurimento per il personale amministrativo e per quello tecnico; – L’istituzione della dirigenza amministrativa e di quella informatica; – L’aumento dei posti a primo dirigente ed a dirigente superiore. E nel marzo scorso la sottoscrizione, dopo otto anni di vacanza, degli accordi sindacali di categoria per il triennio normativo economico 2016 – 2018, che dovranno trovare necessario perfezionamento nel prossimo rinnovo contrattuale che è in procinto di prendere avvio. Sono stati assegnati alle sedi operative due ulteriori contingenti pari a 725 nuovi Vigili del Fuoco assunti attraverso lo scorrimento della graduatoria dei vincitori del concorso pubblico ad 814 posti del 2008 e della graduatoria relativa al primo processo di stabilizzazione dei Vigili Volontari. Grazie alla particolare attenzione del passato e dell’attuale Governo e del Parlamento nei riguardi del Corpo, scorrendo ambedue le graduatorie, saranno assunte altre 500 unità (400 delle quali hanno già iniziato il corso di formazione ed oltre 100 inizieranno questo mese), che consentiranno un ulteriore significativo adeguamento degli organici e la completa copertura del turn over del 2017. E di significativa importanza le ulteriori assunzioni di 1700 unità previste nel triennio 2019 – 2021 nella legge di stabilità al varo del Parlamento. Proprio a conferma della volontà delle istituzioni di rafforzare il Corpo Nazionale, ultimate le procedure concorsuali, è stata formalizzata ad ottobre scorso la graduatoria degli idonei al concorso bandito nel 2016 per l’assunzione di altri 250 vigili del fuoco. Con Decreto Ministeriale del 14 novembre scorso è stata definita anche la tanto attesa procedura concorsuale dedicata ad un ulteriore processo di stabilizzazione del personale volontario del Corpo Nazionale attraverso le riserve di legge previste nel concorso a 250 posti del 2016. E sempre sotto il profilo del completamento delle dotazioni, può dirsi praticamente ultimato il processo concorsuale finalizzato a sopperire alla carenza di personale della carriera dei Capo Squadra e dei Capo Reparto presso tutte le sedi di servizio del paese. Con il recente varo del c.d. Decreto Sicurezza è stato finanziato l’adeguamento ed il potenziamento delle dotazioni del settore NBCR e stanziate specifiche risorse per i richiami temporanei dei vigili volontari. Ed in ultimo come non citare le particolari competenze e le specifiche responsabilità di coordinamento delle emergenze affidate al Corpo Nazionale dal Nuovo Codice della Protezione Civile che ha visto la luce dopo diversi anni di travaglio con l’emanazione del D. Leg.vo n° 1 del 02 gennaio. Potendo ben dire che durante quest’anno che ci accingiamo a chiudere è stata fatta su tutti questi fronti molta strada. Permane purtroppo ancor oggi qualche ombra, come la necessità di specifiche risorse da destinare all’acquisto, alla costruzione ed agli interventi manutentivi delle sedi di servizio, molte delle quali di proprietà degli enti locali, che, seppure contrattualmente obbligate, si scontrano con le obiettive difficoltà di carattere economico nelle quali versano. Ed, ancora, rispetto alla necessità di promuovere ogni iniziativa per accelerare il rinnovamento ed il potenziamento del parco automezzi. Ma in questa sede non può sottacersi l’impegno profuso con encomiabile spirito di sacrificio e la capacità e la professionalità dimostrate nel corso dell’anno nella quotidiana incessante attività di soccorso, come anche nel contesto di emergenze complesse come il crollo del Ponte Morandi a Genova ed il devastante incendio di Monte Serra nel pisano, ovvero le recenti emergenze conseguenti ai fenomeni meteoclimatici estremi che hanno devastato diverse regioni, come anche la nostra isola nel corso di questi ultimi due mesi con il tributo di diverse vite umane, solo per citarne alcune. Siamo però in ogni caso consapevoli che dobbiamo necessariamente continuare a produrci nell’attività di consolidamento delle competenze di carattere specialistico acquisite, offrendo sempre maggior impulso alla formazione professionale, convinti come siamo che l’evoluzione e la complessità degli scenari di rischio che connotano anche il nostro territorio, ci obbligano a mantenere livelli di efficienza e prontezza di intervento assolutamente ineludibili, anche a fronte della sempre immanente minaccia terroristica, in ossequio ai compiti di Difesa Civile attribuiti al Corpo. E per questo continuo a confidare nella collaborazione di tutti i vigili del fuoco nisseni e delle rappresentanze sindacali, perché solo con il lavoro e l’impegno quotidiano si concretizza la possibilità di crescere professionalmente e consolidare l’immagine, il prestigio e la credibilità dell’istituzione della quale facciamo parte. Nel 2018 complessivamente sono stati fatti 6955 interventi di cui 2994 incendi, 157 incidenti stradali, 522 crolli e dissesti, 828 soccorsi a pesona, 241 danni d’acqua, 1963 vari, 232 inteventi non più necessari, 18 falsi allarme. Interventi espletati dalle diverse sedi di servizio in cui si articola il Comando ed, in particolare: n. 2.969 espletati dalla sede centrale di Caltanissetta; n. 2.772 espletati dal distaccamento di Gela; n. 465 espletati dal distaccamento di Mussomeli; n. 749 espletati dal distaccamento di Mazzarino. Con Gela e Mazzarino che hanno dovuto sopperire alla cessazione delle attività di soccorso espletate fino al luglio dello scorso anno dal distaccamento volontari di Niscemi, conseguente al transito dei volontari locali nell’elenco ad esaurimento del personale richiamabile per le esigenze del Corpo nella prospettiva dell’assunzione a tempo indeterminato, resa di fatto possibile con il Decreto di stabilizzazione del novembre scorso di cui ho fatto cenno. Tornando al dato statistico, salta agli occhi evidente l’impegno profuso dai vigili del fuoco di questa provincia, anche grazie alla squadra AIB aggiuntiva finanziata dalla Regione, per il più efficace contrasto dagli incendi durante la stagione estiva, in molti casi non direttamente riconducibili alle sfavorevoli condizioni climatiche che l’hanno caratterizzata. Ed in questa sede non può sottacersi la sperimentata sinergia con il Corpo Forestale Regionale nell’attività di coordinamento degli interventi anche attraverso la S.O.P.. E valgano ancora i numeri: durante la campagna antincendio estiva, in tutta la regione, dal 1° giugno al 30 settembre scorso, solamente noi vigili del fuoco, abbiamo effettuato quasi 11.000 interventi per incendi di superfici boscate, colture, macchie tipiche del territorio e sterpaglie e, nella nostra provincia, complessivamente quasi 1.700 interventi della medesima tipologia, a rappresentare, in termini di arida statistica, quasi 14 degli interventi effettuati al 1° dicembre di quest’anno dal Comando di Caltanissetta. rmazione di addetti al servizio di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro, la diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole, l’attività ispettiva di vigilanza ed i controlli in ossequio alle specifiche direttive del Ministero dell’Interno, come anche le attività di indagine al servizio dell’Autorità Giudiziaria. Un sentito ringraziamento consentitemi di porgere al proposito ai funzionari del ruolo tecnico che mi hanno costantemente affiancato nel perseguimento delle missioni istituzionali e delle attività operative; a tutto il personale amministrativo che ha consentito la più efficace gestione ed amministrazione dell’Ufficio, alle OO.SS. con le quali si è costantemente operato in strettissima sinergia, ai colleghi a riposo dell’Associazione Nazionale VV.F. per la loro costante presenza in tutti i momenti istituzionali e per il loro concorso nell’attività di formazione e di promozione dell’immagine del Corpo ed ai nostri preziosissimi vigili volontari.

 

(Foto Il Fatto Nisseno)